Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2015

Zerocalcare, Roma fa schifo e Ken Shiro

Immagine
Zerocalcare è il più clamoroso caso editoriale italiano recente. A me personalmente fa sbellicare dalle risate e chiunque sia nato fra la fine degli anni 70 e  l'inizio degli 80 non può che riconoscersi nell'universo dipinto dai suoi fumetti. Se poi sei nato a Roma e magari a Roma est, dove Zero dimora e ambienta le sue storie ti pare proprio che parli della tua adolescenza o di quella di tanti tuoi coetanei. Personalmente credo di essere fra i suoi più generosi finanziatori, avendo comprato e regalato molti dei suoi romanzi grafici.   Detto questo zerocalcare è anche il Boccasile dei centri sociali. Per chi non lo sapesse Gino Bocasile era il bravissimo artista che disegnava i più celebri manifesti di propaganda fascista.  Quasi tutti le locandine e i flyer dei centri sociali romani sono di Zero, almeno quelli fatti bene. Questo suo aspetto militante pur non essendo taciuto, non è centrale nei suoi fumetti che  quasi mai trattano argomenti politici. D'altronde