il fucile in cantina

Ogni italiano tiene nella propria cantina un fucile, pronto a usarlo quando sarà il momento della Rivoluzione. Quando Flavio disse questa frase ci credeva davvero, forse un po' meno ci credeva Katrin , la studentessa americana che si stava specializzando sugli anni di piombo in Italia e probabilmente non ci credeva affatto Walter che era il terzo partecipante alla surreale discussione. Ma Flavio quel fucile mentre lo evocava sembrava quasi lo avesse in mano anche se al massimo stava stringendo l'ennesima guinness . Certo gli anni se li portava stanchi come la barba poco curata, ma mai abbastanza dal rendere il 78 l'anno del battesimo del fuoco anzichè di quello tradizionale. Invece del parroco un questore a rovesciarti in testa acqua fredda e schiaffoni . Ma alle cinque di mattina i folletti sono soliti tirare strani scherzi. Quando ogni sbandato ritrova la via di casa Flavio era ancora a bere in un pub che doveva essere chiuso da ore e a fumare, lui che alm...