1389

Fra i tanti tatuaggi impressi sul corpo della bestia uno mi ha colpito: 1389. Quando tentavo faticosamente di portare a compimento la mia tesi di laurea sulla comunicazione nelle guerre del ventesimo secolo, fra i vari conflitti uno divenne la mia magnifica ossessione: la "guerra umanitaria":I tre mesi di bombardamenti NATO sulla Serbia che segnarono l'amputazione finale di quanto rimaneva della Jugoslavia e la secessione del Kosovo a maggioranza albanese. Per comprendere le ragioni di quella improvvida guerra fu necessario risalire indietro nel tempo. Dall'avvento di Milosevic, alla Jugoslavia di Tito e prima ancora l'occupazione italo tedesca e la resistenza slava nella seconda guerra mondiale. Poi la prima con l'assassino dell'arciduca a Sarajevo, le guerre balcaniche nell'ottocento e così via in un percorso a ritroso che si concludeva inevitabilmente nel 1389. La nascita dell'identità serba. I Balcani producono più storia di quanta ne consumin...